Gli Shell Voicings e l’utilizzo delle Estensioni sulla Chitarra
Cosa sono gli shell voicings?
Gli shell voicings sono una forma ridotta della quadriade che viene sintetizzata in tre sole note. È importante che le tre note rimaste esprimano bene il colore dell’accordo.
Per questo motivo si elimina il quinto grado e si preservano fondamentale, terza e settima. Queste ultime due prendono il nome di note guida e sono quelle che meglio esprimono la natura degli accordi.
Chiarito questo punto una piccola raccomandazione.
Gli shell voicings e l’utilizzo delle estensioni sulla chitarra
Per comprendere l’argomento degli shell voicings devi aver studiato questi articoli:
- Come costruire le scale maggiori;
- Come memorizzare le scale maggiori;
- Come calcolare gli intervalli;
- I tipi di accordi più usati nella musica moderna;
- Come calcolare le estensioni.
Se hai sviluppato bene questi argomenti trarrai il massimo da questo e dal prossimo articolo. Di che parliamo? iniziamo a fare musica in maniera più autorevole.
Togliamo il superfluo e aggiungiamo l’essenziale
Cos’è essenziale?
Per arricchire il nostro linguaggio è essenziale aggiungere le estensioni nei nostri accordi. Siccome non abbiamo dita infinite dobbiamo decidere cosa sacrificare per aggiungere 9, 11 e 13.
La prima nota che possiamo eliminare da tutti gli accordi maggiori e minori è la quinta. Otterremo queste forme:
- Maj7: 1 ,3, 7.
- Settima di dominante: 1, 3, 7b.
- Min7: 1, 3b e 7b.

Spiegone da scienziato
Queste forme funzionano perfettamente perchè eliminando la quinta lasciamo inalterati i toni guida degli accordi ovvero 3 e 7. Questi due gradi insieme alla fondamentale sono essenziali per esprimere modo e colore dell’accordo.
Shell voicings: semidiminuiti e diminuiti
Per gli altri accordi?
Per quanto riguarda invece gli accordi semidiminuiti e diminuiti non possiamo toccare la 5b perchè è la nota più caratterizzante quindi siamo costretti a sacrificare la 3b ottenendo così una forma impropria di questi due accordi.
- Semidiminuito: 1, 5b, 7b.
- Diminuito: 1, 5b, 7bb (6).
Forma impropria che grazie alla presenza di 5b e 7b (7bb per l’ accordo diminuito) comunque comunica perfettamente le loro qualità tensive.
Tutti questi accordi sono gli shell voicings e su di essi costruiremo il tuo suono.

Shell voicings e accordi di nona
Ora che abbiamo lo spazio aggiungiamo la nona a tutte queste forme di base:
- Maj7/9: 1, 3, 7, 9.
- 7/9: 1, 3, 7b, 9.
- Min7: 1, 3b, 7b, 9.
- Semidiminuito: 1, 5b, 7b, 9.
- Diminuito: 1, 5b, 7bb (6), 9.
Eccole su spartito:

Se sei un chitarrista devi conoscere almeno due posizioni per ognuno di questi voicings. Quali?
- Una con la tonica sulla quinta corda
- Una con la tonica sulla sesta corda.
Sul mio profilo patreon trovi gli schemi da scaricare e ogni posizione spiegata nel dettaglio.
Ecco la videlezione: Le posizione degli shell voicings.
II - V - I e la conduzione delle parti
Come hai visto imparare gli shell voicings è fondamentale per salire di livello. Non solo, inserirli nel nostro modo di suonare ci dona un altro grande beneficio, quale? Seguimi.
Noi creiamo le nostre successioni armoniche passando da un un accordo all’altro. Come sai gli accordi sono composti da più note.
Passando da un accordo all’altro quindi muoviamo queste note in diverse direzioni. Questo movimento si chiama “conduzione delle voci”.
Questa conduzione armonica può essere fatta in maniera elegante e meno elegante. Grazie alle due forme degli shell voicings otteniamo quasi automaticamente una conduzione delle voci ben fatta.
Come lo capiamo?
Facciamo un esempio studiando il II – V – I che è praticamente la successione armonica universalmente più usata in musica dal 1700 ad oggi.
Shell voicings e II - V - I
Questa successione è allo stesso un tempo semplice e potentissima. Perchè?
Perchè riassume quasi tutti i colori armonici presenti nella scala maggiore: maggiori, minori e 7 di dominante..
Avremo quindi:
- Accordo costruito sul II grado: Min7
- Accordo costruito sul V grado: 7
- Accordo costruito sul I grado: Maj7
Suoniamoli inserendo da subito la nona in tutti gli accordi:

Come vedi il movimento delle voci fra un accordo e l’altro è estremamente misurato. Ci sono pochi spostamenti.
Il nostro orecchio apprezza molto questa continuità di suono. Viene percepita come una buona condotta delle voci.
Ti suggerisco di suonare e ascoltare bene il risultato.
Shell voicings e II - V - I dopato
Capito il meccanismo proviamo a dopare un po l’accordo di dominante inserendo anche la tredicesima.
Ecco la progressione:
- II min 7/9
- V 7/9/13
- I Maj7/9
Ecco la parte:

Shell voicings: conclusioni.
Come hai visto tutto il lavoro svolto fino ad ora incomincia a dare i suoi risultati.
Sulla base di quello che hai imparato oggi andremo a studiare i quattro principali colori del II – V – I. Colori che potrai aggiungere alla tua palette di accordi per rendere il tuo suond sempre piu interessante.
Per ora ti ringrazio di cuore per l’attenzione e ti ricordo che cliccando sul pulsante qui sotto potrai accedere ai corsi gratuiti del mio Laboratorio Musicale.