Chi è davvero Salvo Sottile? Scopriamo insieme i dettagli privati del celebre giornalista

Avete già sentito parlare di Salvo Sottile e del suo nuovo programma “FarWest”? Vi sveliamo qualche curiosità su uno dei giornalisti più influenti del piccolo schermo italiano.

Quando si pensa al giornalismo impegnato e alle inchieste di rilievo, il nome di Salvo Sottile è tra i primi a balzare alla mente. A partire dal 27 novembre 2023, lo troviamo alla guida di “FarWest”, la nuova trasmissione in onda su Rai 3 che sta già facendo discutere. Ma chi è veramente Salvo Sottile e quale è stato il suo cammino prima di diventare il volto di questo programma?

Originario di Palermo e nato nel 1973, Sottile ha seguito l’esempio del padre Giuseppe, una firma importante del Giornale di Sicilia. Si fa le ossa al TG5, dove apprende i segreti del giornalismo vero, sul campo, occupandosi spesso di fatti di cronaca nera e di vicende legate alla criminalità e alla mafia siciliana. Questi anni gli hanno forgiato un’ottica critica che lo ha aiutato negli anni a venire.

La carriera televisiva di Salvo Sottile: da Mediaset a La7 e poi ancora Rai

Guadagnatosi stima e credibilità, Salvo ha poi deciso di cambiare aria passando a La7 dove ha condotto “Quarto Grado”. Il programma, incentrato su inchieste di cronaca giudiziaria, ha dato voce a storie e angolature diverse di molti casi, a volte lasciate in ombra da altri canali di informazione. La trasmissione ha sicuramente contribuito ad aumentare la sua fama e il rispetto del pubblico nei suoi confronti.

La sua carriera ha preso nuova direzione con il ritorno in Rai, dove ha dato prova della sua abilità presentando programmi di grande spessore culturale e sociale. Prime tra tutte le sue esperienze recenti, “Prima dell’alba” si è distinto per la capacità di Sottile di narrare l’Italia che vive la notte, offrendo al telespettatore storie uniche ed emozionanti, intrise di umanità. La versatilità e la serietà con cui affronta argomenti di profondo impatto sociale, ne fanno un punto di riferimento nel suo campo.

Un Salvo Sottile poliedrico: scritture e vita personale

Non solo schermi luminosi e telecamere per Sottile, che si diletta anche nella scrittura. Ha già al suo attivo diversi libri, tutti improntati sulle tematiche che conosce meglio: la cronaca nera e la complessa realtà sociale italiana. Nei suoi testi emerge una forte influenza delle vicende mafiose a cui ha assistito durante gli anni più difficili della Sicilia.

Riservato sulla sua vita privata, Salvo Sottile è padre di due figli che ha avuto con la giornalista Sarah Varetto. Il loro matrimonio, iniziato nel 2004, è purtroppo giunto al capolinea nel luglio 2019. Nonostante la risonanza della loro separazione, Sottile ha preferito mantenere una certa discrezione, continuando a investire con impegno nella sua professione e nei progetti futuri che lo vedranno sicuramente protagonista.

“Il giornalismo è pubblicare ciò che qualcuno non vuole che venga pubblicato. Tutto il resto è pubblicità”, sosteneva George Orwell, e la carriera di Salvo Sottile incarna perfettamente questa massima. Dalle strade di Palermo alle luci dei riflettori della Rai, Sottile ha sempre mantenuto un approccio critico e indagatore, diventando un punto di riferimento nel giornalismo d’inchiesta italiano.

La sua capacità di navigare tra i generi, dall’approfondimento sulla cronaca nera alle realtà marginali dell’Italia notturna, dimostra una versatilità e un impegno rari. La sua storia personale e professionale ci ricorda che dietro ogni grande giornalista c’è sempre una profonda passione per la verità, un’eredità di famiglia che ha saputo trasformare in vocazione. La sua vita, segnata da successi professionali e sfide personali, è la prova che il giornalismo di qualità richiede non solo talento, ma anche dedizione e coraggio.

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